mercoledì 7 gennaio 2009

Gnappo Vitruviano di Pavia

Vi ricordate lo Gnappo Vitruviano di Bonifacio (foto sotto)?

Ecco quello rinvenuto oggi a Pavia...




sabato 5 luglio 2008

Google Earth

Per me Google Earth è una opportunità straordinaria: molto spesso vado a 'spiare' luoghi lontani dove probabilmente mai metterò piede...guardo l'Australia, la Cina, l'Africa...e poi non riesco a desistere dal dare uno sguardo ai luoghi familiari per capire se hanno aggiornato o meno le foto dal satellite.

Altre volte, al sabato mattina prima di mettermi in auto per andare a giocare a calcio in trasferta, cliccavo sul paese 'avversario', individuavo il campo di calcio e poi riproducevo su un foglio la strada da percorrere.

Comunque nel vostro prossimo viaggio virtuale vi consiglio di cercare la foto satellitare di questo posto: "Strada dei Campi, 34072 Gorizia, Friuli-Venezia Giulia, Italia."

domenica 15 giugno 2008

Chi è?



Da dove ho preso questa foto?
1) Me l'ha postata Ibrahimovic
2) Da internet: è un tifoso costaricano di profilo
3) Di nascosto dall'album di famiglia di miocuggino Polenta
4) Non ne ho idea e quindi chiedo consigli su come possa essere finita sul mio desktop
5) Dal sito di Mediaset: è un concorrente del prossimo programma 'Sosia'

venerdì 13 giugno 2008

Attenti ai raccattapalle

Sulla Gazzetta on-line ho trovato 12 curiosità sulle regole del calcio...alcune molto curiose come quella per cui la Fifa considera regolare il gol dell'Olanda con Panucci infortunato oltre la linea di fondo...beh tra queste 12 applicazioni ce ne sono alcune proprio strane/inutili, tipo quella sui raccattapalle.

1) Un giocatore batte un calcio di punizione diretto verso la propria porta, il portiere scivola e non tocca il pallone che va in rete. Il gol è valido? No, la rete non è valida perché non si può fare un autorete con un calcio di punizione sia diretto che indiretto. In entrambi i casi il gioco riprende col corner per gli avversari.

2) Un portiere lancia il pallone con le mani dalla propria area e segna una rete nella porta avversaria. Il gol è valido? Sì. Non è possibile invece segnare un gol direttamente dalla rimessa laterale.

3) Un calciatore si toglie la maglia per esultare e subito dopo protesta vivacemente contro l'arbitro che nel frattempo non ha convalidato la rete: dovrà essere espulso per doppia ammonizione? Sì, perché si tratta di 2 infrazioni di diversa natura (esultanza eccessiva e proteste); nel caso in cui un giocatore si tolga la maglia e, per esultare, spezzi anche la bandierina, la sanzione sarà di sola ammonizione: è di un'infrazione dello stesso tipo (esultanza eccessiva).

4) Chi riceve il pallone direttamente su calcio di rinvio può essere in fuorigioco? No, in questo caso non c'è infrazione di fuorigioco, stessa cosa su pallone ricevuto direttamente su rimessa laterale.

5) Il pallone sta per entrare in rete, un difensore gli lancia il suo parastinchi ed evita il gol: l'arbitro dovrà concedere un calcio di rigore agli avversari? Sì, perché considererà il parastinchi come una sorta di «prolungamento» della mano e dovrà anche espellere il difensore perché con l'infrazione evita il gol per gli avversari.

6) Se il portiere fa rimbalzare il pallone, può un avversario giocarlo quando tocca il suolo? No, è da considerarsi sempre in possesso del portiere.

7) Chi vince il sorteggio con la monetina, prima dell'effettuazione dei tiri di rigore, sceglie la porta verso la quale i rigori devono essere battuti? No, la porta la sceglie l'arbitro, mentre il capitano che vince il sorteggio decide se effettuare il primo o il secondo tiro.

8) Si può segnare una rete direttamente su calcio d'inizio? Sì e la stessa cosa è possibile anche su calcio di rinvio.

9) Su un calcio di punizione diretto, il pallone sta per entrare in rete; un raccattapalle vicino al palo mette il piede e non fa entrare il pallone. L'arbitro accorderà lo stesso il gol? No, interromperà il gioco riprendendolo con una rimessa.

10) Su un calcio di rigore il pallone sta per entrare in rete, un raccattapalle vicino al palo mette il piede e non fa entrare il pallone. L'arbitro interromperà il gioco e lo riprenderà con una propria rimessa? No, farà ripetere il rigore.

11) Se l'arbitro perde il fischietto proprio mentre sta per decretare un rigore, il gioco dovrà comunque proseguire? No, l'arbitro interromperà il gioco con la voce o i gesti e decreterà il calcio di rigore.

12) Un fischio viene dagli spalti e un difensore ferma il pallone con le mani nella propria area. l'arbitro concederà un calcio di rigore agli avversari? No, riprenderà il gioco con una propria rimessa.

martedì 10 giugno 2008

Omissione di anima

Non è omissione di soccorso, molto di più. Fa schifo. Avevo letto la notizia, ma vedere il video mi ha sconcertato. Come si può assistere ad una cosa simile e non precipitarsi in strada (con la dovuta attenzione) almeno per dare conforto... Mi fanno più senso i passanti che continuano a passeggiare, che l'autista che non si è fermato. Ecco la notizia (6 giugno)

Investito da pirata: ignorato
Usa, la polizia di Hartford (Connecticut) ha diffuso il video per individuare l'investitore. Il pedone, 78 anni, è ricoverato in gravi condizioni
Sotto accusa anche gli altri automobilisti che evitano il corpo dell'uomo senza soccorrerlo e i passanti che ignorano la scena.

La lavatrice che consuma chip e spreca solo un bicchiere d'acqua

SE E' VERO, LA VOGLIO.

Panni lavati con chip di plastica e usando appena un bicchiere d'acqua. In un futuro neanche troppo remoto, forse già l'anno prossimo, sarà immessa sul mercato un'innovativa lavatrice, creata dalla britannica Xeros, un'azienda nata nel febbraio nel 2007 su impulso delle ricerche della scuola di design dell'Università di Leeds. Questa invenzione, che porterà lo stesso nome dell'azienda che la commercializzerà, non interesserà soltanto l'uso domestico, ma anche gli impianti industriali, incluse naturalmente le tintorie.

Il risultato, promettono i ricercatori inglesi, è identico a quello ottenuto da una lavatrice tradizionale: panni profumati e ben lavati. E, soprattutto, già asciutti: finito il ciclo di "lavaggio" non ci sarà bisogno di stenderli ad asciugare. Il nuovo elettrodomestico si trova attualmente in fase di test, ma dovrebbe essere commercializzato nel Regno Unito già dall'anno prossimo: la Xeros ha avviato delle trattative con un distributore interessato al progetto.

La nuova lavatrice è la prima al mondo ad impiegare per ogni ciclo di lavaggio poco meno di una tazza d'acqua. A livello energetico consumerà meno del 2% rispetto a quanto avviene oggi. La pulizia sarà resa possibile da chip di plastica: basta usare per ogni lavaggio 20 chili di questi granuli, ognuno con un diametro di 0,5 centimetri. L'acqua, invece, viene scaldata e servirà a sciogliere lo sporco, che sarà poi "assorbito" dai chip.

Il professor Stephen Burkinshaw, che ha firmato questa invenzione, assicura: "I risultati, a livello di pulizia, sono sorprendenti. Riesce a rimuovere ogni tipo di macchia, incluse quelle resistenti di caffè e rossetto". I venti chilogrammi di chip possono essere riutilizzati almeno 100 volte, garantendo un periodo di sei mesi di lavaggi. L'azienda, che si è assicurata investimenti pari a 750mila euro, sottolinea che il prezzo dell'elettrodomestico non sarà troppo diverso da quello che si paga oggi.

Attualmente una lavatrice usa circa 35 chili d'acqua per ogni chilo di vestiti, oltre all'energia che deve essere impiegata per scaldare l'acqua e asciugare la biancheria. Notevoli i vantaggi in campo industriale: "Se per molti anni l'industria tessile - spiega la Xeros - ha puntato sulla riduzione del consumo di acqua, in linea con quanto fanno tutte le industrie, a oggi l'acqua utilizzata per questo scopo è ancora tantissima". Per non parlare dei solventi chimici di cui sarà possibile fare a meno, soprattutto nel lavaggio a secco.

Si calcola che questa invenzione permetterà di risparmiare miliardi di litri di acqua, soltanto nel Regno Unito - dove, quotidianamente, ogni abitazione utilizza, solo per il lavaggio della biancheria, 21 litri di acqua. "E' una delle invenzioni più sorprendenti che mi sia capitato di vedere negli ultimi anni - dice fiero Rob Rule, il direttore della Xeros - perché potrà rivoluzionare il mercato globale del lavaggio".

Altro giochino

Ecco un altro giochino semplice (scoperto sbirciando il sito della Fayna): stavolta è molto più istantaneo ed occorre soltanto un po' di mano ferma... eccovi il link

sabato 17 maggio 2008

La Cameriera - The Waitress


Ecco un gioco che mi ha rapito il cervello: attualmente il mio record è 36.174 punti. Di seguito trovate l'ambientazione, le regole e il tasto per iniziare a giocare.

Siete state assunti come cameriere in un ristorante, e oggi cominciate il vostro nuovo lavoro. Dovrete cercare di dare il massimo per soddisfare i vostri clienti e non venire licenziati dal capo.

Quello che dovrete fare sarà prendere le ordinazioni al tavolo quando un cliente si accomoderà, andare in cucina per segnalare la pietanza e prendere la bibita richiesta, servire il cliente, e quando avrà finito sparecchiare il tavolo, buttare nel cestino gli avanzi e mettere a lavare i piatti.
Oltre a queste mansioni più o meno semplici, dovrete stare attente a fare l'ordinazione delle bibite quando vedete che stanno per finire, e mandare a lavare i piatti sporchi dopo averne accumulata una certa quantità.
Per avere una visione veloce della situazione nel ristorante, avrete delle icone in basso, che clickandole vi mostreranno i vari tavoli e la cucina. Per giocare basta il click del mouse per spostarvi nel ristorante e compiere tutte le mansioni richieste; in ogni caso all'inizio della partita una finestra vi mostrerà nel dettaglio il funzionamento del gioco e i vari elementi attivi.

Consigli: non fate aspettare i clienti per ordinare, tantomeno con il tavolo non ancora sparecchiato e tenete sempre presente che nel vassoio al massimo potete mettere 2 piatti.


lunedì 17 marzo 2008

Belle notizie

Quando, dalla lontana Georgia dove starò per 10 giorni, leggo queste notizie mi brillano gli occhi e mi sento vicino ai veri palermitani che si ribellano.

MAFIA: COMMERCIANTI DENUNCIANO, 21 FERMI A PALERMO

Ventuno provvedimenti di fermo sono stati eseguiti a Palermo a carico di estortori e responsabili di attentati incendiari ai danni di commercianti del capoluogo siciliano e della provincia. Le manette sono state fatte scattare ai polsi di esponenti del clan Lo Piccolo nell'ambito dell'operazione "Addio pizzo 2" coordinata dal procuratore aggiunto Alfredo Morvillo. Dall'alba sono entrati in azione 100 agenti della squadra mobile della Polizia di Stato di Palermo. I provvedimenti sono il frutto dell'esame dei 'pizzini' ritrovati nella villa di Giardinello dove sono stati arrestati il 5 novembre scorso Salvatore e Sandro Lo Piccolo, delle dichiarazioni dei pentiti e soprattutto delle denunce dei commercianti taglieggiati, i quali, stanchi di subire, hanno deciso di raccontare le pressioni subite alla procura e alla squadra mobile. Le ventuno persone sono accusate di associazione per delinquere di stampo mafioso, estorsioni e incendi. Fatta luce anche sull'attentato incendiario nel quale fu devastato nel luglio 2007 il capannone dell'imprenditore Rodolfo Guajana che denuncio' subito il gesto degli estortori. Individuati gli esecutori e gli organizzatori del grave attentato. I dettagli dell'operazione saranno illustrati in questura alle 11.

martedì 19 febbraio 2008

Panella's Adventure 1: Panella a Punta Raisi

Ieri è successo qualcosa di memorabile...ma se lo scrivessi senza prima informarvi delle prime avventure di Panella, non si avrebbe lo stesso effetto.
Quindi ecco la prima Panella's Adventure: Panella a Punta Raisi
Era il primo gennaio 2008 ed il mio pensiero andava all'indomani, quando avrei dovuto prendere l'aereo per Milano per poi recarmi subito al lavoro, a Pavia. Sentivo una certa angoscia che derivava dal fatto che avrei dovuto portare con me a bordo Panella, alla quale avevo sapientemente prenotato un posto non accanto a me, ma sotto il mio sedile...era stato tutto facile con la tipa del call center...le misure del trasportino erano entro i limiti standard... e la disponibilità dei biglietti per animali domestici c'era (mah...non ho mai capito cosa volesse dire...è ovvio che ci fosse, mica gli animali occupano posti a sedere!).
La sera i bagagli erano già chiusi ma ancora mi arrovellavo su come organizzarmi anche perchè dovevo portare anche la gabbia, come bagaglio a mano. Alla fine optai per inserire il trasportino all'interno della gabbia in modo da avere un solo bagaglio nel quale c'era il trasportino con annessa Panella.
Alle 5.20 dell'indomani la sistemazione fu accettata al check-in non senza stupore. Pagai i trenta euro in biglietteria con il tipo che mi domandava 'Ma è docile? Cosa Mangia? Ma, dove si comprano? Si può tenere in soggiorno?' ed io inizialmente credevo fossero informazioni da scrivere sul biglietto poi capii che era soltanto curiosità e risposi 'Sì un po' timido, mele e semi, nei negozi di animali, no magari scappa'.
In tutto questo Panella dormiva dalla sera prima dentro la casetta, a sua volta dentro il trasportino, a sua volta dentro la gabbia, senza dar cenni di vitalità.
Al momento di salutare mio padre, gli dissi di non allontanarsi perchè in caso di problemi all'imbarco gli avrei lasciato Panella...ovviamente la risposta fu 'Non se ne parla, anzi sto coso lo libero appena esco dall'aerostazione'
All'imbarco mi misi in fila, posizionai la gabbia sul tapis roulant e con trasportino e biglietto alla mano dissi al poliziotto 'Ho un animale domestico, questo è il biglietto, passo dallo stargate con il trasportino o funziona come per chiavi e cinte che si mettono sul vassoio?'
'No, no...il trasportino va nel tapis roulant'
'Come?'
'Sì, va nel tappeto mobile'
'Non ho capito, secondo te metto uno scoiattolo lì dentro?'
'Beh ora vediamo...comunque sì...va lì dentro', chiamando un collega
'Non se ne parla'
'Le procedure sono queste', richiamando il collega
'Io tanto non ce lo metto, magari esce morto...'
'Eh, le nostre procedure di polizia sono queste'
'Io ho pagato questo biglietto con l'Alitalia, seguendo le loro procedure, e nessuno ha mai detto una cosa simile'
'Allora lo prendi in mano e passi con lo scoiattolo attraverso lo stargate'
'Cosa?'
'Sì, passate insieme'
'E' uno scoiattolo, non un cane, se scappa poi che facciamo...vai tu ad inseguirlo in tutta l'aerostazione? E poi chi mi dice che non muore passando dallo stargate?' con una faccia sconvolta e sentendo le persone dietro che iniziavano a brontolare e a non capire
'Perchè morde?'
'E' uno scoiattolo!'
Il collega del malcapitato si avvicina e dice 'Qual è il problema?'
'Ha qui dentro un animale...uno scoiattolo...non vuole farlo passare dagli apparecchi, come facciamo?'
'Come sempre, dammi qua!' prendendo il trasportino e facendolo passare oltre il tapis roulant, proprio come i vassoi con le chiavi. Ed io 'Appunto, mah...!!!'
Passo dallo stargate, mi ricompongo e vedo il trasportino sul tavolo dei poliziotti addetti al monitor ...lo girano, rigirano...si interrogano.
Io mi avvicino e dico 'E' uno scoiattolo, sta dormendo quindi non esce dalla casetta...'
'Ma è docile? Cosa Mangia? Ma, dove si comprano? Si può tenere in soggiorno?'
'Sì un po' timido, mele e semi, nei negozi di animali, no magari scappa'
Dopo aver convinto i poliziotti che tanto non l'avrebbero mai visto, ripresi il trasportino e dopo un po' mi trovai a sistemarlo sotto il sedile.
La gabbia ovviamente la misi nel posto libero accanto a me, in quanto era decisamente più grande della cappelliera...ma all'ultimo ecco il mio vicino di posto che si vuole sedere. Mi alzo, poi mi avvicino allo stewart e gli dico 'Può sistemare lei, magari davanti, questo bagaglio? E' una gabbia'
'Ha provato nella cappelliera?'
Dal mio sguardo nervoso e penetrante capì ben presto di aver detto una stronzata.
Per tutto il viaggio ebbi dubbi amletici del tipo 'Ma è vivo? O magari ieri sera è scappato e sto traportando un trasportino vuoto? Oppure per la paura muore? Ma se avessi avuto droga o una pistola al posto dell'animale chi se ne sarebbe accorto?...'
I dubbi me li tolsi soltanto alla sera, dopo essere tornato dal lavoro: ripresi il trasportino lasciato a casa di fretta e furia al mattino, bussai un po'... lo misi all'interno della gabbia e aprii la porticina...Panella uscì e io vidi quello che aveva combinato...tutta cacca...sarà stata la paura di volare?

Stadio La Favorita: che spettacolo!

Stadio La Favorita: che spettacolo!