Questa è una di quelle notizie che mi incuriosicono e mi fanno rabbrividire al tempo stesso: negli Stati Uniti, nell' ospedale per anziani Steere House di Providence a Rhode Island, due anni fa è nato un gatto che è stato chiamato Oscar.
Oscar, libero di gironzolare tra i letti degli ospiti, ha un fiuto particolare e pare riesca a capire con anticipo se un ospite stia per morire.
Infatti, per ben 25 volte in due anni, si è avvicinato ed è salito sul letto di anziani che, nel giro di 2-4 ore, sono poi morti.
Alcuni parenti sono molto riconoscenti ad Oscar perchè, col suo fiuto, ha permesso di dare un ultimo saluto al parente malato.
Come sarà possibile? Esiste un odore della morte? Una qualche molecola sprigionata nelle ultime ore che possa essere fiutata da un 'naso' particolare?
Certo che mi immagino quanti vecchietti si toccheranno le parti basse a mo' di scongiuro ad ogni passeggiatina del gatto...'pussa via micio iettatore'...
domenica 29 luglio 2007
Oscar della morte
Pubblicato da Gnappo alle 22:13
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7 commenti:
ho letto questa notizia con te....io però mi domando:non è che 'sto gatto porta attasso?
*emy*
ricorda molto la storia di un mio amico.
Concordo con emy, sicuramente è lui l'inizio di tutte le vostre disavventure...
Ricordo il mio micione Boris (buon'anima pure lui)che non si schiodava da davanti al vetro del balcone mentre mia nonna stava morendo...i gatti sentono, più degli umani.
e la sfiga non esiste...cagasotto!!
Io sono d'accordo che la sfiga non esista, anche se avere un cugino di nome Polenta non è proprio fortuna, però il gatto lo eviterei lo stesso
quello che stavo cercando, grazie
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